Abe Kōbō in questo romanzo sviluppa uno dei temi a lui più cari,quello dell'uomo trasformato progressivamente in un oggetto o in un vegetale,vittima dell'ambiente che lo circonda e che gli nega ogni libertà.

Un comune impiegato si risveglia una mattina con le gambe ricoperte da germogli di daikon.In preda al panico si rivolge ad una clinica dermatologica e viene operato d'urgenza da una misteriosa equipe medica.Mentre è ancora sotto anestesia decidono di trasferirlo in un limbo ai confini tra i due mondi.Comincerà così il suo incredibile viaggio nel sottosuolo,a bordo di un avveniristico lettino d'ospedale pilotato dalla forza del pensiero,che lo porterà sulle rive del Sanzu ( fiume dell'inferno buddhista ) in un mondo popolato da personaggi enigmatici e grotteschi come il circo dei demoni bambini.Cercando di risolvere il mistero di cui è vittima,il protagonista lotterà per la salvezza,sospeso tra la vita e la morte.