Cronaca di un momento storico tragico in cui Pankiewicz ci narra la sua versione,raccogliendo le storie di chi ha subito impotente la " soluzione finale " e le storie di chi invece ha provato a reagire con tentativi di resistenza,la ricerca del cianuro in caso di cattura e le fughe attraverso le fogne.
Quando in un quartiere periferico di Cracovia nel '41 viene creato un ghetto ebraico,Tadeusz Pankiewicz ne diventa suo malgrado un abitante.Pur non essendo ebreo gestisce l'unica farmacia del quartiere e decide di tenere aperta la sua bottega nonostante gli ordini perentori di trasferimento.Rimarrà anche quando il ghetto verrà diviso in due e in gran parte sfollato,quando diventerà sempre più difficile giustificare la necessità della sua presenza.
Il farmacista diventerà così una figura cardine:si fa testimone della brutalità del nazismo,fedele cronista dei fatti,cercando di salvare vite o almeno la memoria delle migliaia di ebrei del ghetto di Cracovia.
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