Zahir,in arabo,vuol dire visibile,presente,incapace di passare inosservato.Qualcosa o qualcuno che,una volta che si è stabilito il contatto,finisce per occupare poco a poco il nostro pensiero,fino al punto che non riusciamo più a concentrarci su nient'altro.E ciò può essere considerato santità o follia.
Un giorno,uno scrittore famoso scopre che la moglie lo ha abbandonato senza lasciare traccia o alcuna spiegazione.Nonostante il successo e un nuovo amore,il pensiero dell'assenza della donna continua a tormentarlo e gli invade la mente fino a gettarlo in un totale smarrimento.L'inquietudine che gli deriva è tanto forte quanto l'attrazione che lei continua ad esercitare su di lui.La ricerca di lei lo allontanerà dalla sicurezza del suo mondo verso un cammino completamente sconosciuto alla ricerca di un nuovo modo di intendere la natura dell'amore e il potere ineludibile del destino.
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