Vince Corso è un biblioterapeuta.Un giorno scopre le doti curative,per l'anima e per il corpo,dei libri e ne fa la propria professione.Si rivolge a lui una donna che ha un fratello malato di Alzheimer e che nel marasma della sua mente continua a ripetere ossessivamente frasi spezzettate che sembrano prese da un libro.La donna vorrebbe sapere se quel libro esiste in modo da poterlo leggere al fratello.

Il biblioterapeuta si mette al lavoro,in un'avventura che lo guida ad una soluzione che proprio innocente,come all'inizio appariva,non sarà.Intanto scruta luoghi,fa sedute con pazienti nuovi e inaspettati,scoprendo l'odio che è tornato ad attraversare la società,sperando di trovare la linea di confine tra la vita e i libri e forse superarla,perchè sempre di più è attratto dalle passioni,dalle paure e dalle gioie degli esseri umani in carne ed ossa.