Sul contrasto ideologico,politico ed umano fra il soldato e il corrispondente di guerra si snoda questo romanzo nel quale emerge la magistrale capacità di Greene di far entrare nella letteratura la tragica realtà contemporanea.
Indocina,1954.Pyle è un " americano tranquillo ",un soldato diversissimo dai volgari,infantili e prepotenti connazionali. Ma anche convinto del " grande sogno americano ":il suo fanatico idealismo non viene intaccato neppure alla vista delle vittime degli attentati di cui egli stesso è,in base alla sua logica,artefice innocente.
" Pericolosamente innocente ",come si rende conto il cronista inglese Fowler e tanto più pericoloso perchè la sua innocenza nasce dall'incapacità di comprendere la realtà che gli sta davanti.
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